Conoscere il mondo dell’editoria e dell’università: intervista al professor Valerio Mancini

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Lavorare in casa editrice: l’Executive Master dell’Istituto Armando Curcio

 

a cura di Elena Sperduti

 

Tra i vari progetti dell’Istituto Armando Curcio orientati verso la divulgazione della cultura e verso la formazione di nuovi professionisti del campo dell’editoria troviamo l’Executive Master «Lavorare in Casa Editrice». Un corso che comprende teoria, pratica ed esperienza sul campo, permettendo così l’acquisizione di specifiche conoscenze e competenze professionali legate al mondo dell’editoria. Gli ambiti trattati sono diversi poiché, messi insieme, consentono di maturare le abilità richieste per l’inserimento diretto nel modo del lavoro: comunicazione, giurisprudenza, letteratura e giornalismo. Conoscenze che formeranno professionisti dell’editoria e delle nuove forme di comunicazione tradizionale, digital e social.

Lezioni e Sbocchi professionali

Nel corso del master, come già accennato, vengono affrontati moduli diversi che trattano tematiche diverse; per questo gli sbocchi professionali sono davvero molti. Le lezioni prevedono sia una formazione teorica che pratica; a completare il percorso vengono poi aggiunti laboratori e svolgimento di esercitazioni mirate.

Nel primo modulo viene trattato il tema della scrittura e si parla quindi di principi e strutture dell’italiano, modelli e generi testuali, tecniche di scrittura redazionale.

Il secondo modulo, incentrato sull’editoria, affronta quindi i modelli e i casi editoriali, i Professionisti dell’editoria, il Diritto d’autore.

Nel terzo modulo invece parliamo di comunicazione e quindi di Sociologia della comunicazione,  Brand Journalism, teorie e tecniche della comunicazione, Copywriting e scrittura per il web, Diritto dell’informazione.

Infine il modulo di Digital Marketing andrà ad affrontare tutta la parte legata alla comunicazione nell’era digitale, Digital e Social Media Marketing, Economia e gestione d’impresa.

Tra gli sbocchi professionali più importanti troviamo sicuramente: Redattore, Editor, Correttore di bozze, Traduttore editoriale, Web editor, Giornalista, Addetto stampa, Agente letterario, Autore, Technical writer, Knowledge manager, Copywriter, Media planner, Direttore editoriale, Editore, Web content editor, Community manager, Web publisher, Digital strategist, Visual communication planner, Direttore Marketing, Content marketing manager, Social media manager, Marketing specialist, Localizzatore di siti web e software, Project manager

Prova di valutazione e stage

Al termine del master la prova finale sarà in forma scritta e verterà sulla valutazione di tutti i moduli.
Alla fine delle lezioni l’Istituto Armando Curcio metterà a disposizione di tutti gli studenti uno stage di 140 ore (da svolgere nell’arco di due mesi, entro massimo sei mesi dal completamento dell’erogazione del corso) presso l’Armando Curcio Editore, al fine di vivere direttamente la realtà editoriale con chi già è professionista. Una grandissima opportunità per fare esperienza e mettere in pratica ciò che si imparato nel corso del master.

 

Riconoscimento CFU

La frequenza all’Executive Master, unitamente alla frequenza di uno o due corsi di lingua (tra inglese, francese e spagnolo) permette il riconoscimento di 45 CFU (su 60 CFU totali) per l’iscrizione diretta al secondo anno del corso di studi Triennale «Mediazione linguistica in editoria e marketing». Se vuoi sapere di più sul nostro corso di laurea visita la pagina.

 


 

Intervista al Professor Valerio Mancini

Oggi vogliamo presentarvi uno dei nostri docenti: il Prof. Valerio Mancini, nato a L’Aquila, analista e docente, esperto di relazioni internazionali, project management, export management, lotta al crimine organizzato transnazionale e cooperazione allo sviluppo. Ha inoltre avuto esperienza con organizzazioni internazionali (ONU, OCSE ed UE) e una pluriennale esperienza in America latina. Attualmente insegna presso l’Istituto Armando Curcio Lingua e traduzione Spagnola II.

Gli abbiamo posto delle brevi domande per voi.



1. Cosa trova di particolare interesse in ciò che insegna e perché crede che sia importante per gli studenti studiare un argomento come il suo?

 Secondo lo studio del 2018 dell’Instituto Cervantes lo spagnolo, o castigliano, è la seconda lingua madre al mondo (dopo il cinese) con oltre 480 milioni di persone, mentre 577 milioni sono coloro che lo parlano in tutto il mondo. I principali luoghi dove si parla spagnolo sono ovviamente la Spagna, dove la lingua si è sviluppata nei secoli a partire dal latino volgare, subendo anche l’influenza di altre lingue del territorio romanizzato della Penisola Iberica (basco, celtico, iberico, ecc.), dell’arabo e degli altri idiomi neolatini.

Si parla spagnolo in gran parte del continente americano settentrionale, centrale e meridionale ed è la lingua ufficiale nei seguenti Paesi: Argentina, Bolivia, Colombia, Costa Rica, Cuba, Cile, Ecuador, El Salvador, Guatemala, Honduras, Messico, Nicaragua, Panama, Paraguay, Perù, Porto Rico, Repubblica Dominicana, Uruguay e Venezuela. Negli Stati Uniti d’America, dove è particolarmente diffuso all’interno delle comunità ispaniche in California, Arizona, Nuovo Messico, Texas e Florida, ma anche nella città di New York, dove è la lingua più parlata dopo l’inglese. Nel resto del mondo, si parla spagnolo nelle Filippine (prima lingua per una piccola minoranza), in Guinea Equatoriale (antica colonia spagnola in Africa) e, in Medio Oriente, dalle comunità sefardite, che hanno conservato varietà linguistiche molto arcaiche e, infine, sull’Isola di Pasqua, un’isola dell’Oceano Pacifico meridionale appartenente al Cile.

L’Atlante della lingua spagnola nel mondo mette in evidenza alcune caratteristiche dello spagnolo come lingua internazionale che potrebbero spiegare alcune ragioni della suddetta importanza e della crescente espansione: è una lingua omogenea; è una lingua geograficamente compatta: la maggior parte dei paesi di lingua spagnola occupa territori contigui; il territorio ispanico offre un indice comunicativo molto elevato; è ufficiale e veicolare in ventuno paesi del mondo; è una lingua in espansione; è la lingua di una cultura internazionale. Per queste ed altre motivazioni contingenti, lo spagnolo occupa la quarta posizione nella sfera istituzionale dell’Unione europea e il terzo nel sistema delle Nazioni Unite.

  1. Che cosa consiglia a uno studente che vuole iscriversi a questo corso?

Capire l’importanza e il potenziale dal punto di vista professionale dello spagnolo come lingua straniera

 

  1. Qual è il suo motto per la vita / per lo studio / per la ricerca / per l’università / per il lavoro?

È importante avere sogni abbastanza grandi da non perderli di vista mentre si perseguono. (Oscar Wilde)


Per iscriverti all’Executive Master Lavorare in casa editrice basta acquistarlo dal nostro Curcio Store. Per ulteriori informazioni e chiarimenti puoi trovare tutto sul nostro sito web.

Punti di Forza
Competenze e Obiettivi
Sbocchi professionali
Corpo Docente
Metodo Didattico
Moduli
Laboratori
Sedi Stage
Altre Informazioni
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Istituto Armando Curcio – Roma

Lavorare in casa editrice
Sede

Istituto Armando Curcio – Roma

Modalità
Date
Quota iscrizione

Durata

0 ore di formazione
0 ore di stage

Lingua

Italiano

Posti

0 posti disponibili

Requisiti di ammissione
Quota iscrizione

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