SCIENZE EDITORIALI
MASTER DI I LIVELLO ED EXECUTIVE MASTER
MASTER

GIORNALISMO E COMUNICAZIONE GREENLo scopo dell’Executive Master «Giornalismo e Comunicazione Green» è formare la nuova figura professionale del giornalista e comunicatore ambientale, il quale deve essere in grado di inserirsi, con competenze innovative, nel mondo del lavoro possedendo gli strumenti del mestiere. Informare il pubblico con efficacia e incisività per renderlo consapevole di ciò che significa green nel XXI secolo è, quindi, un dovere per chi opera nel settore della comunicazione. L’identikit è quello di una figura professionale emergente che è molto richiesta nell’ambito del giornalismo, ma anche da enti pubblici e aziende private sempre più attente alle tematiche green e con la necessità di avere, al loro interno, figure specializzate anche per sviluppare campagne divulgative.

LAVORARE IN CASA EDITRICE:
MASTER IN EDITORIA, SCRITTURA E COMUNICAZIONEL’Executive Master «Lavorare in Casa Editrice» affidandosi all’integrazione fra teoria, pratica ed esperienza sul campo permette l’acquisizione di specifiche conoscenze e competenze professionali legate al mondo dell’editoria in ambito comunicativo, giuridico, antropologico-letterario e giornalistico, che consentono di maturare le abilità richieste per l’inserimento diretto nel modo del lavoro, come professionisti dell’editoria e delle nuove forme di comunicazione tradizionale, digital e social.

DIGITAL COMMUNICATION: COME DIVENTARE PROFESSIONISTA DEL WEBGrazie all’esperienza dei professionisti del settore, l'Executive Master prepara gli studenti ad affrontare le nuove sfide della comunicazione web sia da un punto di vista testuale-contenutistico sia tecnico-gestionale. La comprensione delle logiche della Digital Communication, l’acquisizione delle tecniche di base per la scrittura sul web, la conoscenza degli strumenti più diffusi per la comunicazione online e il monitoraggio delle conversazioni rappresentano gli obiettivi formativi.

COME DIVENTARE GIORNALISTA
PER L'INDUSTRIA CULTURALEL’Executive Master «Giornalista per l’industria culturale», incentrandosi proprio su questi nuovi aspetti, permette di acquisire le diverse competenze, sia tecniche che pratiche, ad oggi indispensabili nel mondo della comunicazione 2.0.
L’obiettivo principale del corso è quello di comunicare e trasmettere tecniche e competenze del mestiere di giornalista Digital e Social, puntando sugli aspetti pratici e critici della professione.
Finalità del corso è l’inserimento all’interno del pool di giornalisti che costituirà la redazione della prossima rivista ufficiale dell’Istituto Armando Curcio, in affiancamento alle attività culturali della Armando Curcio Editore.
La mia esperienza inizia dopo più di un anno dalla triennale in lingue presso un’altra università. Iscrivermi al Master in editoria, scrittura e comunicazione è stata una grande sfida con me stessa. Ero scettica, un po’ delusa dal percorso precedente e dunque con mille dubbi: “ricominciare a studiare o no?”, “ne varrà la pena?”. Fortunatamente, dall’altra parte del telefono, ho trovato persone cordiali, disponibilissime, competenti e pronte a rispondere a qualsiasi mia perplessità ed esigenza. Avevo bisogno di un qualcosa che mi permettesse studiare e lavorare contemporaneamente con agilità. Cercavo qualcosa che mi fornisse una formazione più concreta, professionale e non solo teorica… insomma, una formazione con la “F” maiuscola. Ecco, tutto questo l’ho trovato con l’Istituto Armando Curcio: teoria e pratica direttamente sul campo, anche per chi, come me, non poteva frequentare il corso in presenza. Mi hanno fornito tutto il necessario, mi hanno inclusa in qualsiasi progetto o attività anche a distanza, mi hanno seguita e supportata durante tutto il percorso del Master. Ho trovato con piacere una comunicazione precisa e puntuale con tutti i professori per qualsiasi dubbio o necessità. Un percorso interessante, coinvolgente, alla scoperta di ambiti e settori sconosciuti. Fino al giorno dell’esame finale, il giorno in cui tutti i sacrifici vengono ripagati e sai di aver fatto un’esperienza unica. La frase scritta sulla cartellina del diploma recita: “Ama ciò che fai… studia ciò che ami!”. Questo racchiude perfettamente il senso del mio percorso, e l’essenza di questo Istituto. Con il senno di poi avrei scelto l’Armando Curcio anche per la triennale: la differenza sostanziale sta nel rapporto diretto con i docenti e, soprattutto, avere la possibilità di fare esperienza pratica annessa a quella teorica, una marcia in più che ti permette di imparare a 360°. L’Istituto Armando Curcio, oltre ad avere un corpo docenti meraviglioso in grado di fornire una formazione eccellente, mette lo studente in primo piano schierandolo sul campo, lo fa sentire importante fornendogli delle competenze preziosissime. Dopo il Master ho proseguito il percorso iscrivendomi al corso “Traduttore per l’editoria”, per me è sogno che diventa realtà. Tutto questo grazie all’Istituto Armando Curcio. Posso solo aggiungere una cosa: #ioscelgoCurcio. E lo rifarei altre mille volte.

La professionalità al servizio degli studenti. Cimentarsi in nuove esperienze richiede sempre coraggio ed è fondamentale, all'inizio, essere presi per mano e accompagnati alla scoperta di piccole e grandi opportunità. Ciò è stato possibile presso L'Istituto Armando Curcio, dove ho scelto di frequentare il Master in Editoria, scrittura e comunicazione: la gentilezza del personale nel fornirmi ogni tipo di informazione e iniziarmi alla mia prima esperienza di formazione online ha segnato il primo passo verso un'avventura nuova e stimolante. L'offerta didattica è davvero ampia, specifica e completa e consente di maturare le abilità necessarie per l'inserimento nel mondo del lavoro, ad un costo accessibile a tutti e non elevato. Professionalità, esperienza, preparazione e disponibilità del corpo docenti (formato da esperti del settore), insieme all'opportunità di mettere in pratica le conoscenze acquisite, accompagnando sempre l’esperienza alla teoria, è ciò per cui consiglio a tutti di scegliere l’Istituto. Inseguite sempre la qualità!

La mia idea di università ha trovato la sua realizzazione concreta nell’Istituto
Armando Curcio, una realtà in cui lo studente è al centro dell'esperienza formativa:
una generazione di professionisti ne forma un’altra, grazie a corsi e laboratori che ci
fanno toccare con mano le evoluzioni del mondo del lavoro. Autori, blogger,
illustratori, esperti di settore, giornalisti curano seminari e progetti aziendali
innovativi che coinvolgono gli studenti, affinché “l’apprendistato” inizi già dopo il
diploma. Alla teoria dei corsi si affianca subito la pratica in azienda: un’opportunità
unica per poter potenziare il nostro saper fare ed entrare nel mondo del lavoro con più
consapevolezza.
Consiglio l’Istituto Armando Curcio perché attraverso lezioni e laboratori riesce a
trasmettere le qualità del lavoro di domani, senza sottovalutare una solida formazione
di base. Gli studenti sono seguiti dall’iscrizione alla laurea: la segreteria è una
presenza costante. Inoltre, mi sono ritrovata a conoscere scrittori e giornalisti e a
partecipare ad eventi che non avrei potuto raggiungere.

Dopo il liceo é ora di pensare a cosa fare nella vita, e scegliere la strada giusta non è così sempli-ce. Essendo portata per determinate materie mi sono indirizzata verso una facoltà scientifica, ma nonostante gli ottimi risultati mi sono resa conto che quello non era il mio mondo. Così ho lascia-to gli studi, continuando a coltivare la mia grande passione per la lettura, ispirata dal mio sogno: trovare un lavoro che abbia a che fare con i libri. Purtroppo però non sapevo come fare.
Poi, esattamente due anni fa, ho letto un annuncio dell’Istituto Armando Curcio. Il nome non mi era nuovo, conoscevo la famosa casa editrice e già questo mi ispirava molta fiducia. Mi sono do-cumentata attraverso il sito e dopo qualche giorno una ragazza, Noemi – così empatica da riuscire a cancellare ogni mio dubbio – mi ha ricontattata per illustrarmi i vari percorsi di studio tra i quali poter scegliere. Non sapevo cosa aspettarmi di preciso, il mio unico pensiero era riuscire ad avvi-cinarmi il più possibile al mondo che mi affascina più di qualsiasi altra cosa: l’editoria.
Con l’Armando Curcio hai un percorso di studi totalmente diverso dalle altre università. Richiede agli studenti una buona e costante motivazione, un serio approccio allo studio e una forte curio-sità. In cambio offre la possibilità di approfondire in maniera stimolante una vasta serie di disci-pline: dalla scrittura redazionale a quella creativa, dal corso per diventare editor a quello da gior-nalista. Tutte le materie studiate sono realmente utili per quello che è il mondo del lavoro oggi. Difatti gli insegnamenti sono mirati anche all’acquisizione di svariate tecniche di marketing e di tutte quelle conoscenze fondamentali per le nuove professioni dell’editoria digitale come Web editor, Copywriter, Digital Content manager.
Far parte di una realtà come quella della Curcio, essendo in primis un’azienda, ti permette di stu-diare e allo stesso tempo essere già immerso nel mondo del lavoro grazie a delle vere e proprie collaborazioni interne: quotidianamente svolgiamo progetti di gruppo ed esercitazioni mirate a poter sviluppare le capacità richieste. La mia sete di conoscenza inoltre è continuamente stimolata dai professori che sono veri e propri professionisti del settore: autori, illustratori, giornalisti, edi-tor: essendo degli esperti riescono ad inquadrare il nostro talento e le nostre competenze per indi-rizzarci sempre verso la strada più giusta. Un altro punto di forza di questo istituto è l’ambiente giovane dove tutti ci conosciamo e tutti sono disponibili: qui non siamo solo numeri, e questo mi ha permesso di non sentirmi mai sola.
Grazie poi a innumerevoli seminari, laboratori, incontri con autori e master la formazione è dav-vero completa sotto ogni punto di vista. Io ad esempio quest’anno ho scelto di frequentare un Exe-cutive Master su come diventare giornalista culturale, finalizzato principalmente ad acquisire tec-niche e competenze del mestiere di giornalista digital e social. Da qualche settimana mi sono an-che messa alla prova diventando rappresentante degli studenti e sono davvero felice che mi sia stata offerta questa grande opportunità di crescita.
Gli argomenti trattati e la trasversalità delle varie figure che ricopriamo non stanno facendo altro che aumentare la mia voglia di far parte di questo mondo. Oggi mi sento di consigliare a tutti que-sta università, perché con Curcio puoi sicuramente trovare la chiave per aprire le porte a grandi occasioni.

“E adesso?” È questa la domanda che divora tutti gli studenti dopo la laurea. La Curcio ha risposto a questo quesito, placando ansie e paure da neo-laureata.
Dopo anni di sacrifici ed esami, mi sono ritrovata con un pezzo di carta tra le mani più confusa e spaesata di prima. “Adesso cosa faccio?”. Laureata in lettere moderne con una magistrale in Editoria e Scrittura, la passione per il giornalismo e per il mondo editoriale non sono bastate per trovare non dico un lavoro, ma almeno uno stage. Niente. Il un paese in cui, purtroppo, le opportunità lavorative scarseggiano e il settore editoriale è in crisi, non avevo la minima chance per inseguire il mio sogno: lavorare con la scrittura. Ecco che ho scelto di conseguire un master per completare la mia formazione, ma anche in questo caso la scelta non era facile.
Perché la mia scelta è ricaduta sulla Curcio e sul master in Giornalismo, Editoria e comunicazione? Mi hanno colpito tre fattori. Innanzitutto il nome del master, molto simile alla magistrale che avevo conseguito. Avendo già familiarità con le materie, è stato più semplice capire effettivamente di cosa si trattasse. Ma, nel programma, l’occhio è caduto subito sui laboratori di scrittura: dopo anni di studi teorici, è la pratica ciò che mi mancava. La Curcio offriva la possibilità di esercitarmi concretamente su tutte quelle nozioni che avevo di base. E, se non le avessi avute, un ripasso generale delle materie veniva fatto ugualmente. Avevo imparato come fare una correzione di bozze, ma non ne avevo mai effettuata una; sapevo cosa fosse una recensione, ma non avevo mai imparato a farla; conoscevo le regole del giornalismo, ma non le avevo mai applicate. Il perfetto connubio tra pratica e teoria, approfondito tramite la possibilità di uno stage svolto proprio all’interno dell’azienda, accanto allo studio di altre materie che non avevo mai studiato a fondo, come informatica, marketing e sociologia, tutte applicate al mondo del giornalismo e dell’editoria, il mondo che io volevo esplorare.
Un altro fattore determinante per la mia decisione è stato il fatto che ci fosse un numero limitato di iscrizioni. Venendo da atenei molto grandi, quali La Sapienza e La Federico II, ero abituata ad essere una matricola, un semplice numero di cui i professori non ricordavano minimamente il nome. Alla Curcio il rapporto tra studenti-insegnanti è fondamentale. Essendo pochi si è più seguiti, si creano interazioni, dibattiti e, frequentando le lezioni, ho avuto la conferma che tutti i docenti siano a tua completa disposizione. È stato un po’ come tornare al liceo, in quelle classi dove ti senti al sicuro perché ti conoscono e tu conosci loro.
Infine, la mia scelta è stata influenzata anche dal fatto che le lezioni potessero essere seguite o recuperate online. Lavorando e trovandomi a volte lontano da Roma, è stato semplice mettersi al pari con le lezioni, poterle seguire a distanza e avere la possibilità di stare al passo con gli altri.
Il master alla Curcio ha reso più chiare le mie idee, mi ha messo alla prova perché mi sono trovata faccia a faccia con la scrittura e mi ha dato la giusta carica per rispondere a quella domanda esistenziale che ci poniamo tutti. “E adesso?”. Adesso, grazie alla Curcio, ho le basi per inseguire il mio sogno.

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