Giornalismo radiofonico

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La Radio, in particolare, crea un canale comunicativo insostituibile e si rivolge a un pubblico vastissimo: un’ottima palestra per chi, con esperienza o per la prima volta, si rivolge al mondo della comunicazione e del giornalismo. Per questo nasce l’Executive Master in Giornalismo Radiofonico e Comunicazione Territoriale, promosso in collaborazione con il Centro di Ricerca e Sperimentazione Metaculturale e Regional Radio, storica emittente che trasmette in Onde medie e sul Web.

La Radio, in particolare, crea un canale comunicativo insostituibile e si rivolge a un pubblico vastissimo: un’ottima palestra per chi, con esperienza o per la prima volta, si rivolge al mondo della comunicazione e del giornalismo. Per questo nasce l’Executive Master in Giornalismo Radiofonico e Comunicazione Territoriale, promosso in collaborazione con il Centro di Ricerca e Sperimentazione Metaculturale e Regional Radio, storica emittente che trasmette in Onde medie e sul Web.

Punti di Forza

In aggiunta alla formazione in aula, gli studenti potranno acquisire competenze specifiche, grazie alla sperimentazione diretta dei contenuti didattici, in un mini-studio radiofonico e multimediale, allestito nella sede dell’Istituto Armando Curcio. Qui, con l’assistenza di specifici Docenti e “Tutor” di alta professionalità ed esperienza, verificheranno sul campo le tecniche di
creazione del palinsesto ed in particolare di produzione e messa in onda del programma radiofonico Curcio UniRadio.

Competenze e Obiettivi

Obiettivo principale del percorso di formazione è quello di fornire ai partecipanti le conoscenze e le competenze professionali adeguate per analizzare, comprendere e fare proprie tutte le tecniche della comunicazione e del giornalismo radiofonico e per riflettere sulla qualità culturale dei modelli comunicativi dei mass media.
Si intende, inoltre, informare i partecipanti circa le varie professionalità che orbitano attorno alla redazione di un programma radiofonico: partendo dalle competenze necessarie per ricoprire un ruolo in redazione, si apprenderanno poi quelle utili per la ideazione, realizzazione e conduzione di un programma, per la cura della parte autoriale, per la selezione musicale, per l’organizzazione del palinsesto e per la regia radiofonica.

Altre competenze acquisite riguarderanno le tecniche di scrittura giornalistica, il web editing e il giornalismo digitale.
Per lo specifico settore del Giornalismo sportivo, il Master vedrà la presenza di un “testimonial” di prestigio nella persona di Ezio Luzzi, storico radio telecronista sportivo della RAI ed ora Presidente di ElleRadio, emittente radiofonica che, anche a seguito di una interessante iniziativa di comunicazione (High School), realizzata con successo in collaborazione con il MIUR, si renderà disponibile, assieme a Regional Radio, per le attività di laboratorio e tirocinio del Master.

Sbocchi professionali

Perchè scegliere di specializzarsi nella comunicazione
territoriale?

  • É un’area di comunicazione abbastanza trascurata e
    che quindi offre nuove opportunità imprenditoriali
  • Si registra una scarsa presenza di professionisti
    specializzati nel settore, capaci di coniugare le
    competenze giornalistiche con quelle imprenditoriali e
    della promozione sociale.
  • C’è una diffusa tendenza a valorizzare le realtà locali,
    anche ai fini di sviluppo turistico.
  • Le Istituzioni locali e il mercato imprenditoriale hanno
    profondo interesse per la comunicazione territoriale.
    Specializzarsi in questo settore stimola la creatività e
    le capacità di “multitasking”

Si va quindi verso l’individuazione di un nuovo “format” ideativo-produttivo e trasmissivo, che basa la sua propagazione su un sistema distributivo “multipiattaforma”, nel quale la radio e il web rappresentano un canale preferenziale. La specificità di questo nuovo sistema di comunicazione multi-piattaforma a livello territoriale non risiede solo nella scelta di un segmento di audience particolare, ma anche nella scelta di un modo originale di ideazione, registrazione e montaggio dei contenuti audiovideo, che ha come obiettivo di dare spazio e valore a
strutture ed eventi a livello locale, e soprattutto di “catturare” l’interesse del pubblico, svelando aspetti, sfumature e dettagli, finora non trattati e messi a fuoco nelle riprese e nei commenti dei Media tradizionali. Al termine del Corso i partecipanti potranno quindi anche conseguire una specifica certificazione professionale di questo tipo.

Corpo Docente

DOCENTI

  • Prof. Marino D’Amore: Storia del giornalismo – Giornalismo radiofonico
  • Prof. Carmine D’Urso: Scrittura giornalistica
  • Prof. Guerino Bovalino: Comunicazione non verbale – Psicologia della comunicazione
  • Prof. Nino Graziano Luca: Teorie e tecniche della conduzione radiofonica (palinsesto)
  • Prof. Angelo Bernardini: La “riflessione metaculturale e la comunicazione efficace”
  • Dott. Antonio Piserchia: Scenario dei sistemi di comunicazione – Arte e Tecnologia della Comunicazione – La Comunicazione Territoriale
  • Prof. Giovanni Montefusco: Modelli editoriali dell’emittenza radiofonica – La comunicazione radiofonica e i processi operativi di istituzioni e mercati in aree locali – Economia dei Media e della comunicazione
  • Ing. Alberto Perotti: Struttura e gestione di una emittente radiofonica – Introduzione pratica alla produzione radiofonica e multimediale di servizi e programmi.
  • Dott. Ennio La Malfa: La comunicazione territoriale per la conservazione dell’ambiente e la difesa della biodiversità.

TESTIMONIAL

  • Ezio Luzzi: Storia del giornalismo sportivo, dalla RAI all’emittenza privata – Tecniche del linguaggio radiotelevisivo per lo sport.

TUTOR

  • Emiliano Biagioli: Processi di organizzazione e funzionamento di una Web Radio – Elementi base del “Web writing e del “Web editing”.
  • Massimo Veschi: Tecniche del linguaggio, della comunicazione verbale e di quella radiofonica – Dizione, ortofonia e rieducazione emotiva della voce.
Metodo Didattico

Teorico e laboratoriale

Moduli
Laboratori

Come espressione laboratoriale del percorso formativo nasce, inoltre, Curcio UniRadio, programma radiofonico che consentirà, a tutti i partecipanti al corso, di mettersi alla prova
nella realizzazione ed “editing” di servizi e programmi radiofonici e nella creazione di un palinsesto che toccherà i temi dell’editoria, della comunicazione, del giornalismo, della formazione, della tecnologia, dell’internazionalizzazione d’impresa, delle lingue e dell’ecologia, in linea con i campi di applicazione delle attività dell’Istituto stesso e delle aree di interesse di Regional Radio e del Centro Metaculturale.

Sedi Stage

Istituto Armando Curcio – Viale Palmiro Togliatti 1625, 00155 Roma

Regional Radio

ElleRadio

Altre Informazioni

Tutto è comunicazione: lo è il dialogare, l’esporre un progetto in pubblico o il riuscire a trasmettere a qualcuno una propria idea.
Lo è anche raccontare se stessi e la propria attività, lo è raccontare un progetto o un brand.
Manager, imprenditori, uomini di Governo, sindacalisti o politici, prima o poi, denunciano di avere problemi di comunicazione.
La parola e il concetto di comunicazione sono il “passe-partout” del nostro tempo. Perché nelle società moderne la comunicazione è diventata cosi importante?
In questi anni – e sempre di più dall’esplosione del ruolo del media radiotelevisivi e di Internet – ci si è resi conto che, accanto al potere politico e a quello economico, esiste un potere altrettanto determinante, quello simbolico, esercitato dalle Istituzioni politiche, religiose, educative, culturali e, massimamente, dal sistema dei media con tutti i suoi addendi, pubblicità in testa. La comunicazione è il “cemento” delle culture e delle identità, individuali e collettive.
È LO STRUMENTO ESSENZIALE DEL “POTERE SIMBOLICO”.

La Radio, in particolare, crea un canale comunicativo insostituibile e si rivolge a un pubblico vastissimo: un’ottima palestra per chi, con esperienza o per la prima volta, si rivolge al mondo della comunicazione e del giornalismo.

Da queste premesse, nasce l’Executive Master in Giornalismo Radiofonico 5.0 e Comunicazione Territoriale, promosso dall’Istituto Armando Curcio, in collaborazione con il Centro di Ricerca e Sperimentazione Metaculturale, nato con lo scopo di promuovere modelli culturali innovativi, capaci di integrare gli strumenti della sociologia con quelli della psicopedagogia e della produzione artistica, e Regional Radio, storica emittente che trasmette in Onde medie e sul Web, il cui Palinsesto variegato riserva molto spazio ai programmi di servizio e di pubblica utilità, ma anche ad artisti emergenti, racconti di viaggi, spettacolo, storia della musica, salute ed ecologia.

Giornalismo Radiofonico 5.0

Istituto Armando Curcio – Roma

giornalismoradiofonico
Sede

Istituto Armando Curcio – Roma

Modalità

Blended

Date

Dal 7 novembre 2023:

Quota iscrizione

€ 2200

Durata

240 ore di formazione
140 ore di stage

Lingua

Italiano

Posti

15 posti disponibili

Requisiti di ammissione
Quota iscrizione

Cosa ti offriamo

Questo Executive Master si intitola “Giornalismo radiofonico 5.0”, in quanto si propone di impostare un programma didattico e laboratoriale, adeguato ai principi della futura
Società 5.0, una società iperconnessa, ma anche centrata sull’uomo, in modo che le persone possano godere di un’alta qualità della vita, pienamente attiva e confortevole. La chiave per la sua realizzazione sarà la fusione dello spazio cibernetico e del mondo reale (spazio fisico), per generare dati di qualità, e per creare nuovi valori e soluzioni per risolvere le sfide che attendono il mondo.

Cosa imparerai

Il percorso formativo e l’esperienza laboratoriale fornirà ai corsisti tutte le diverse competenze necessarie per addentrarsi nel variegato mondo della comunicazione e, nello specifico, del giornalismo. In questo senso il Master mira anche alla creazione di una nuova figura di
Operatore professionale, specializzato nella Comunicazione Territoriale, area mediatica nella quale si intende rappresentare la realtà locale dal punto di vista di coloro che la vivono ogni giorno e che sono in grado di raccontarla.
E per ottenere questo si deve quindi seguire un processo specifico, che prevede la conoscenza approfondita della storia, del contesto, delle problematiche dei vari temi da affrontare, e, in certi casi, anche della particolare sensibilità che nel tempo si è radicata nelle varie areelocali. Un processo per riflettere sulla qualità della comunicazione dei mass media e in particolare della Radio.

Cosa dicono i nostri studenti