Il 18 aprile 1948, appunto settant’anni fa, il popolo italiano fu chiamato alle urne: per la prima volta dopo il Referendum del 2 giugno, che segnò l’entrata in vigore della Costituzione.
In questa occasione il 92% degli italiani, tra uomini e donne, fece la fila per esprimere la propria preferenza in cabina elettorale: circa 27 milioni di voti sancirono la vittoria della Democrazia Cristiana, con il 48,5% delle preferenze.
Il risultato, che segnò la sconfitta del Fronte Popolare, guidato dal PCI di Palmiro Togliatti, e la vittoria del partito di Alcide De Gasperi, fu tutt’altro che scontato. Inizia così la lunga stagione della DC al governo, con tutte le conseguenze che ciò ebbe a livello geopolitico.
Chissà cosa sarebbe successo se il risultato delle elezioni avesse dato un responso diverso…