Comunicazione visiva – Honest slogans

Comunicazione visiva – Honest slogans

La definizione di comunicazione visiva è “la trasmissione di un messaggio tramite un’immagine che rappresenta in maniera metaforica la realtà”; è il mezzo più veloce per comunicare alle persone grazie al suo potere ed alla capacità di adattarsi alla trasmissione di qualunque messaggio.

La comunicazione visiva può avvenire attraverso strumenti multipli come la grafica, i video, la pittura e la scrittura ed è alla base delle pubblicità odierne.

La comunicazione visiva ha un ruolo fondamentale per le aziende che devono convincere la clientela che il loro prodotto fa a caso loro, la pubblicità sfrutta la comunicazione visiva per dare un messaggio ed attirare a sé; è il caso – ad esempio – dei loghi e degli slogan. Il payoff, quello che noi comunemente chiamiamo slogan, è quella frase, quell’aggettivo, quell’espressione che accompagna il marchio per renderlo riconoscibile ed appetibile alla clientela.
Just do it“, “What Else?“, “I’m Lovin’It“, “Che mondo sarebbe senza Nutella” sono slogan che ormai fanno parte della nostra vita quotidiana e ci fanno subito ricordare il marchio al quale sono associati; questa è la base della comunicazione visiva, nella quale la ripetizione di un testo su schermo, accompagnato dall’immagine del marchio, ci ricollegano immediatamente al prodotto o  all’azienda.
E se gli slogan fossero veritieri? Se invece di sfruttare la comunicazione visiva per conquistarci, avessero come unica funzione il voler esprimere la realtà dei fatti?
Ci viene in aiuto Cliff Dickens, designer statunitense, che nel lontano 2011 ha creato il sito “Honest Slogans” nel quale sfrutta le sue abilità nella comunicazione visiva per rendere veritieri gli slogan delle aziende più famose al mondo.
Sfrutta la percezione reale della clientela riguardante quel marchio ed il risultato è esilarante; anche diversi utenti del sito si sono dilettati nella realizzazione degli “honest slogans” e hanno postato le loro opere su diversi social network.
L’impatto di questa comunicazione visiva “inversa” è semplicemente geniale e riassume in pochissime parole il fulcro dell’azienda in questione strappando un sorriso.

  • Adobe “Vuoi fare un aggiornamento?”
  • BIC “Probabilmente non l’avete comprata”
  • Facebook “Conosciamo più cose noi di voi che l’FBI”
  • FedEx “È probabilmente rotto”
  • Harley Davidson “Siamo qui per le vostre crisi di mezza età”
  • Hollister “Prendete in considerazione il portare una torcia”
  • IKEA “Mettiamo dei pezzi in più solo per incasinarvi”
  • Louis Vitton “Probabilmente falsa”
  • McDonald’s “Perché hai solo 4$”
  • Pepsi “Quando non c’è la Coca Cola”
  • WD40 “Mai nei paraggi quando serve”

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