Il fascino dei passaggi naturali
L’equinozio d’autunno segna il momento in cui giorno e notte hanno la stessa durata: un equilibrio che invita a fermarsi, respirare e osservare il mutare del mondo attorno a noi. Non è solo un fenomeno astronomico, ma anche un’occasione per riflettere su ciò che cambia dentro e fuori di noi.
Stagioni in letteratura
Nella poesia e nei romanzi, l’autunno è stato spesso simbolo di melanconia, ma anche di rinascita. Dai versi di Keats, con Ode all’autunno, ai racconti di Stefano Benni che intrecciano ironia e malinconia stagionale, fino a Susanna Tamaro con Il cerchio perfetto, la letteratura ci mostra come le stagioni possano diventare specchio delle emozioni.
Romanzi e saggi da leggere
Se cerchi un libro che celebri i paesaggi autunnali, puoi scoprire Il canto della pianura di Kent Haruf, che descrive con delicatezza la vita e le stagioni nelle piccole comunità americane. Oppure Norwegian Wood di Haruki Murakami, dove l’autunno diventa metafora di transizione e memoria. Per chi preferisce i saggi, La vita segreta degli alberi di Peter Wohlleben offre uno sguardo sorprendente su come la natura accompagni i nostri cambiamenti.
Un invito alla lettura lenta
L’autunno è la stagione perfetta per dedicarsi alla lettura lenta, con una coperta e una tazza calda accanto. Lasciarsi ispirare da testi che raccontano i cicli della natura significa riscoprire il valore del tempo che scorre.