Un packaging rivoluzionario per l’acqua
Il grande problema del trasporto dell’acqua potrebbe venir risolto con l’utilizzo delle Ooho. Cosa sono? Ora ve lo spieghiamo.
“Ci sono uno spagnolo ed un francese a Londra” sembra l’inizio di una barzelletta ed invece potrebbe rappresentare l’incipit di un nuovo modo rivoluzionario di trasportare l’acqua.
Rodrigo Garcia Gonzalez e Pierre Paslier si sono conosciuti durante un master all’Imperial College di Londra e dal loro incontro è nata la Skipping Rocks Lab, una azienda che studia materiale eco-sostenibili che possano sostituire la plastica.
Ooho è il primo materiale ricavato dalle alghe, è una membrana sottile, commestibile, incolore e biodegradabile che può essere utilizzata per la conservazione ed il trasporto di liquidi. Può essere bucata per bere il liquido al suo interno o mangiata direttamente in quanto il suo sapore non incide sulla bevanda al suo interno.
L’idea iniziale era l’utilizzo per i maratoneti quando si devono idratare in corsa, ma l’idea è sembrata così buona che non solo ha ricevuto cospicui fondi grazie al sito Crowdcube, ma c’è la seria intenzione di utilizzarla come metodo di trasporto sostitutivo agli imballaggi di plastica.
La società ha aperto una nuova raccolta fondi per portare le Ooho sul mercato globale dal 2018 e, ad oggi, ha raccolto 850.000£ ovvero 1 milione di €.