Letture che danno coraggio
Per chi inizia o riprende l’università, un libro nello zaino non è solo compagnia, ma un piccolo talismano. Portare con sé un romanzo significa avere un rifugio nei momenti di attesa e un compagno silenzioso nei cambi di aula.
Classici senza tempo
Alcuni testi diventano veri amuleti di ispirazione. Il giovane Holden di J.D. Salinger o Siddharta di Hermann Hesse parlano di crescita, scelte e identità, temi che risuonano con forza nel percorso universitario.
Voci contemporanee
Accanto ai classici, ci sono romanzi recenti che offrono motivazione e introspezione: Normal People di Sally Rooney, che racconta il passaggio dall’adolescenza all’età adulta, o Lezioni di chimica di Bonnie Garmus, che celebra l’indipendenza e la determinazione.
Lo zaino come spazio di storie
Avere un libro nello zaino significa portare sempre con sé la possibilità di un altrove: un amuleto fatto di carta e parole che trasforma l’università in un percorso meno solitario.