Le 10 migliori copertine della campagna presidenziale USA
Questa campagna elettorale è stata una delle più dure in assolute con scandali e polemiche a non finire, ma ha permesso ai graphic designer di dare sfogo alle loro idee.
Private Eye, 27 ottobre 2016
Come può cambiare il mondo della politica nell’arco di 8 anni e come la speranza si possa tramutare in un futuro arido.
Time, 22 agosto e 24 ottobre 2016
Nemmeno gli scandali sessuali hanno fermato l’ascesa di Donald Trump, ma bisogna riconoscere che le copertine disegnate da Edel Rodriguez avevano colto nel segno.
New York, 22 febbraio 2016
Una delle copertine più riuscite (foto di Bobby Doherty) dell’intera campagna elettorale; riuscire a rappresentare la forza politica delle donne single in USA con una singola immagine.
New York Magazine, 31 ottobre 2016
L’impatto della copertina è perfetto, nuda, cruda e violenta come i toni dell’articolo interno; per quanto riguarda la capacità di prevedere il futuro, invece, dobbiamo rimandare il New York Magazine.
New York Daily News, 17 giugno 2015
Il New York Daily News si è distinto in questa campagna elettorale per copertine dirette a screditare l’immagine di Trump; a conti fatti il risultato elettorale ha smentito la loro linea editoriale, ma le loro copertine hanno colto nel segno e rimarranno elementi fondamentali di questa campagna.
Esquire, febbraio 2016
Donald Trump ha rappresentato la parte arrabbiata del popolo americano, niente mezzi termini, niente diplomazia, solo i propri pensieri “buttati in pasto” a chi ascoltava e la copertina di Esquire coglie nel segno.
Mad Magazine, ottobre 2015
Persino Mad Magazine ha dedicato spazio ed attenzione alla campagna elettorale e lo ha fatto con questa copertina ispirata dal film Mad Max con Hillary Clinton come Furiosa mentre Bill Clinton è Mad Max. Fantastica
Time, agosto 2016
Mostrare al pubblico come Hillary Clinton fosse sempre la stessa persona sin da quando era studentessa e come poteva rappresentare un buon presidente per gli States. Obiettivo fallito, ma la copertina resta di livello assoluto.
Reason, agosto/settembre 2016
Le copertine più semplici molte volte sono anche le più funzionali, perfetta per parlare di tutto il “circo” che accompagnava la campagna elettorale di Trump.
New Yorker, 14 novembre 2016
Non prevediamo il futuro, ma – a prescindere da chi fosse il vincitore – la copertina del New Yorker della prossima settimana era già stata decisa e riassume esattamente le sensazioni di un popolo che si è ritrovato a scegliere tra due candidati che definire “non ottimali” è una visione ottimistica.
Ringraziamo il sito fastcodesign.com per l’articolo “The 13 best magazine covers of this hellish election”.