LO STORYTELLER: DALLE ESIGENZE ALLE EMOZIONI

STORYTELLER E STORYTELLING

Raccontare storie è il modo che l’essere umano ha di comunicare, narrare se stesso al mondo, stabilire un contatto sociale: è ciò che lo rende un animale sociale.

Siamo tutti storyteller dunque? Non è così semplice.

Storytelling: comunicare attraverso il racconto

Lo storytelling non è semplicemente l’attività del raccontare storie ma, nello specifico, consiste nel comunicare attraverso il racconto qualcosa che sia reale.

Lo storytelling non è una storia di finzione ma è legato alla realtà, con lo scopo di dare senso al reale, nutrire la mente, connettere le esperienze e generare appartenenza.

Il valore dello Storyteller

Per realizzare una buona comunicazione c’è bisogno di una figura professionale, lo Storyteller, ossia colui che dona senso al reale facendo leva sui sentimenti inconsci.

Il bravo Storyteller coinvolge ed emoziona, trasformando la chiamata all’avventura in azione stessa, comunicando esperienze che vale la pena vivere.

Nelle campagne di marketing lo Storyteller ha un ruolo fondamentale perché fa in modo che il marchio di un’azienda venga compreso, riconosciuto e infine ricordato: è così che il cliente si trasforma in partecipante attivo e si genera il senso di appartenenza, producendo legami ad alta intensità emotiva.

Lo Storyteller riesce a creare progetti di lungo termine, a comunicare un valore e a generare condivisione. Si tratta di una figura che deve possedere conoscenze molto ampie in diversi ambiti: politica, psicologia, linguistica, economia, management.

Fornisce gli strumenti giusti per leggere la realtà, lavorare sull’identità, espandere le relazioni e creare valori condivisibili. Insomma, costruisce uno storytelling in grado non solo di creare un contesto, ma anche di raccontarlo e comunicarlo affinché venga compreso da tutti.

Le figure professionali dello storytelling

Per creare una campagna di storytelling sono necessarie varie figure professionali: lo Story strategist, il Content storyteller, il Visual storyteller e il Media narrative designer. Si tratta di professioni differenti accomunate da un unico scopo: trasformare le esigenze del cliente in emozioni e generare senso di appartenenza.

Giulia Casilli

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Condivi questo articolo

Tabella dei Contenuti

Seguici su Facebook

Articoli più letti

traduzion.2e16d0ba.fill 1920x1080 c100.format webp.webpquality 40
Blog

Presenze silenziose: il traduttore come autore invisibile

L’autore invisibile: il traduttore dietro le quinte Dietro ogni grande libro tradotto c’è una figura che spesso resta nell’ombra: il traduttore. Lontano dai riflettori, lavora ...
Leggi →
News

Giornata europea delle lingue

Quando nasce la GEL? La prima Giornata Europea delle Lingue è stata organizzata congiuntamente dal Consiglio d’Europa e dall’Unione europea nel 2001 e coinvolse milioni di persone ...
Leggi →
News

Redattore in ambito internazionale: kit di sopravvivenza

Cinque consigli utili per il Redattore in ambito internazionale: kit di sopravvivenza Abbiamo individuato le cinque competenze indispensabili per la figura del redattore in ambito internazionale, ...
Leggi →
xxl cropped b33435b1c42df09b8c66244e2076d089
Blog

Il lavoro del grafico editoriale

Sono molte le figure professionali che gravitano all’interno di una casa editrice e che collaborano alla realizzazione di progetti e alla creazione dell’oggetto-libro a partire ...
Leggi →
Blog

Grafica vettoriale. Cos’è?

Grafica vettoriale. Cos’è? La grafica vettoriale è una tecnica utilizzata in computer grafica per descrivere un’immagine utilizzando primitive geometriche che “creano” punti, linee, curve e ...
Leggi →
Blog

ANDERSEN: tra immagine coordinata e illustrazione

ANDERSEN: tra immagine coordinata e illustrazione In molti conoscono ANDERSEN, la famosissima rivista incentrata sulla letteratura per ragazzi, non tutti, però, conoscono invece gli artisti ...
Leggi →