Grafica 3D – Tilt brush
Nell’articolo precedente facevamo riferimento all’applicazione di Google “Tilt Brush” per il visore HTC Vive; oggi approfondiamo le notizie riguardanti questo programma innovativo per la grafica 3D.
L’applicazione in questione non è passata inosservata, sin da quando Google ha fatto emergere i primi dettagli diverse testate si sono dedicate all’analisi di quest’ultima; CNN, Il Sole 24 ore, Wired e tantissime altre sono arrivate alla conclusione che questo sia il primo passo verso il futuro della grafica 3D.
La stessa Google si è affrettata ad affermare che non è uno strumento fine a se stesso, non è semplicemente un’applicazione di intrattenimento, ma ha le potenzialità per portare ad un vero e proprio cambiamento nel settore della moda e del design «Tilt Brush ti permette di dipingere in uno spazio 3D grazie alla realtà virtuale. La tua stanza è la tua tela. La tavolozza è la tua immaginazione. Le possibilità sono infinite», questa è la descrizione del colosso di Mountain View a riguardo.
Google vuole chiaramente dimostrare il suo intento di rivoluzionare la grafica 3D ed è per questo che ha presentato “Tilt Brush” a diversi artisti di tutto il mondo al Google Cultural Institute di Parigi.
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Niente vuole essere lasciato al caso ed è per questo che lo sviluppo del programma viene affiancato ai consigli di artisti, fashion designer ed esperti del settore; si può creare un vestito direttamente su un manichino virtuale utilizzando le stoffe della controparte reale, si possono dare effetti visivi e grafici degni delle migliori creazioni mondiali sfruttando strumenti presenti nella maggior parte dei software grafici.
L’applicazione di grafica 3D è già in commercio su Steam e sta avendo un riscontro estremamente positivo tra l’utenza che lo ha potuto comprare e testare, si ha l’impressione di far parte di una vera e propria rivoluzione grafica.
Google nella nota ufficiale prosegue con una descrizione della sua applicazione per grafica 3D atta ad attirare anche i non professionisti del settore grafico per far comprendere come questa applicazione possa avere un duplice ruolo: «Con Tilt Brush è semplice dipingere in uno spazio tridimensionale. Ti basta selezionare i colori e i pennelli e andare avanti con un gesto della mano. La tua camera è una tabula rasa. Puoi girare attorno a ciò che disegni e passarci attraverso. E puoi decidere di utilizzare materiali che nella realtà sarebbero inutilizzabili come il fuoco, le stelle o fiocchi di neve».
Il vero ostacolo a questo progresso per giungere nelle nostre case è il costo dell’HTC Vive (899€) necessario per il funzionamento di questa applicazione di grafica 3D, ma Google non ha escluso in futuro di poterla integrare anche in altri sistemi di realtà virtuale più “convenienti”.